![\"\"](\"https:\/\/daaahaus.com\/wp-content\/uploads\/Screenshot-2024-12-04-at-10.27.51.png\")
<\/figure>\n<\/div>\n\n\n\nDAAA Haus<\/h2>\n\n\n\n
DAAA Haus e uno studio di architettura e design multidisciplinare con sede a Malta, Milano e Ragusa. Fondato nel 2009 dal direttore creativo Keith Pillow, quest’anno festeggia quindici anni di attivita. Nello studio convergono le capacita, i talenti e la passione di oltre 30 giovani professionisti di origini diverse, da maltesi a italiane, da serbe a olandesi, passando per l’India, la Polonia e il Brasile: e anche grazie a questa ricchezza culturale che DAAA Haus ha saputo distinguersi nel panorama internazionale. Dal gusto per l’esplorazione di culture, materiali, tecnologie, tecnica e strategie ha preso vita il linguaggio DAAA Haus, caratterizzato da un design funzionale, innovativo, ecosostenibile e espressivo.<\/p>\n\n\n\n
Keith Pillow<\/h2>\n\n\n\n
Keith Pillow, fondatore e direttore creativo di DAAA Haus, e un leader visionario che ha tracciato un percorso unico nel mondo del design. Nato in una famiglia di creativi e artigiani, l’educazione di Pillow ha instillato in lui un profondo apprezzamento per l’estetica e l’artigianato fin dalla tenera eta. Nonostante abbia inizialmente intrapreso una carriera nel settore del marketing e della comunicazione graft.ca convenzionale, la passione innata per gli interni e l’architettura ha presto portato Pillow a tracciare un nuovo corso. Spinto dal desiderio di unire i suoi talenti creativi con l’esperienza nel branding e nella comunicazione, Keith Pillow ha preso la coraggiosa decisione di intraprendere un impegnativo viaggio alla scoperta di se.<\/p>\n\n\n\n
Mashup Architecture<\/h2>\n\n\n\n
II collage in bianco e nero intitolato Mashup Architecture, realizzato dal fondatore e direttore creativo di DAAA Haus – Keith Pillow, esprime chiaramente la sua visione dell’architettura futura. Pillow riflette sulla realta di un mondo gia ampiamente costruito, dove diffi.cilmente ci sara un rifacimento totale e si continuera a costruire nuovi edifici mescolati ai vecchi, senza confini culturali o geografici. Gli architetti dovranno trovare spazio per sovrapporre nuove strutture, mixando stili, scopi e forme. In un’utoplca visione romantica la verita sarebbe diversa, ma la realta mostrera un oriente che diventa occidente, templi antichi accanto a grattacieli, stile liberty unito al modernismo, e dove anche il brutalismo evochera nostalgia. Mashup Architecture rappresenta la probabile e sfortunata verita dell’architettura futura, dove tutto si mescolera in modo infestante.<\/p>\n\n\n\n