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Milanese per Scelta – ViviMilano

Amo ii vostro stile innato. I problemi? Taxi e sicurezza

«Milano e l’Italia ci sono sempre state nella mia vita, anche solo come immaginario, sono cre­sciuto guardando i programmi della tv italiana». Keith Pillow e un designer-architetto maltese, che ha deciso di stabilirsi con la sua attivita a Milano. Nel 2009 ha fondato «Daaa Haus», uno studio di progettazione multidisciplinare, che si distingue per un design innovativo, funzionale, ecosostenibile e inter­nazionale. Oltre alla sede maltese, ha aperto uno spazio anche in cor­so Monforte, nel cuore pulsante della capitale del design. «Abbia­mo un nostro stile, ispirato ai mae­stri contemporanei come Gio Pon­ti», spiega. Per Pillow, Milano e molto piu di una semplice citta: «E la capitale del design. Viaggio mol­to per lavoro, e sebbene noi malte­si abbiamo un legame speciale con Londra, Milano e imbattibile. Qui la mia mente si espande e mi sento rilassato», afferma. Un’opinione controcorrente rispetto all’immagine frenetica della metropoli lombarda. «Milano e in crescita su tutti i fronti», continua Pillow «ma non e cosi grande come sembra: puoi viverla tutta, scoprendo quartieri incantevoli come Porta Ve­nezia e le 5Vie, che adoro. La puoi esplorare a piedi, e il suo stile easy chic e ovunque, un lusso naturale e mai forzato». La mattina ama andare a correre al Parco Sempione, ha scelto di rinunciare all’auto, preferendo muoversi a piedi, am su questo fronte le criticita non mancano: «I taxi non si trovano mai, soprattutto se ci sono degli eventi. Inoltre, ci sono zone che sono diventate piuttosto pericolose, come l’area della Stazione Centrale, dove bisogna fare molta at­tenzione». Nonostante qualche piccolo difetto, Milano vince a mani basse, anche grazie ai suoi abitanti. «Rispetto ai maltesi, che sono il mio punto di riferimento, i milanesi hanno una mentalita straordinariamente aperta e dinami­ca. Si prendono cura della loro citta e hanno uno stile innato: un mix di ordine ed eleganza che sfoggiano anche per andare a fare la spesa».

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